affrontare sintomi psicologici

Trovare un modo più funzionale (e meno faticoso!) di esprimere un malessere

I sintomi sono manifestazioni di un malessere che fatica a essere espresso ed elaborato. A volte, ad esempio, l’insorgere di nuovi bisogni porta con sé l’impossibilità di accoglierli, di conseguenza tali bisogni rimangono insoddisfatti ma, non per questo, meno vivi. Un problema può rimanere senza soluzione e il blocco può generare una sofferenza che trova espressione nei sintomi.

Un percorso psicologico o psicoterapeutico, come spazio di contenimento, elaborazione e sperimentazione, può essere fondamentale per dare senso ai sintomi, comprenderne l’origine e lavorare su meccanismi personali e relazionali poco funzionali che non permettono la soluzione.

Proprio per l’importanza che hanno i meccanismi relazionali nella comparsa (e nella risoluzione) dei sintomi, talvolta può essere fondamentale un percorso di tipo familiare e non rivolto esclusivamente alla persona sintomatica.

Nella coppia, infine, uno o entrambi i partner possono farsi portatori di sintomi che non si inseriscono necessariamente in un quadro diagnostico: tradimenti, bugie, mancanza di intimità, problemi nella sfera della sessualità, conflittualità elevata, difficoltà di comunicazione, dubbi, ecc. In questo caso è indicato un percorso insieme, per appoggiarsi a uno spazio “terzo” in cui sia possibile ascoltarsi a vicenda, accogliere ed elaborare contenuti difficili da maneggiare, migliorare la comunicazione e lavorare sulla relazione.